Spedizioni in tutto il mondo - Customer care +39 0171 772014
In Italia Spedizioni gratuite per ordini superiori a 120€
per estero sedizioni gratuite sopra i 170 € di ordine
Carrello 0

Riepilogo carrello

Il tuo carrello è vuoto

Prodotti nel carrello: 0
Totale prodotti: € 0,00

Prosegui al carrello

PFIZER ITALIA Srl

MAGNESIA BISURATA AROM*80CPR -20%

MAGNESIA BISURATA AROM*80CPR

€ 15,65 € 12,50

PASTIGLIE 80 PASTIGLIE Nei pazienti con gravi insufficienze renali i livelli plasmatici di magnesio tendono ad aumentare. In questi pazienti, lunghe esposizioni ad alte dosi di magnesio possono condurre a encefalopatie o al peggioramento di osteomalacia da dialisi. Generalmente si deve porre cautela in caso di pazienti con alterata funzionalità renale. In questi pazienti, si dovranno controllare regolarmente i livelli plasmatici di calcio e magnesio. In caso di diete iposodiche, occorre tenere presente che il prodotto contiene Sali di sodio. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Magnesia Bisurata Aromatic contiene saccarosio. I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio- galattosio, o da insufficienza di saccarasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Una compressa da sciogliersi lentamente in bocca dopo i pasti ed ogni volta che si avverte dolore. Se occorre si ripeta dopo un quarto d’ora. NON SUPERARE LE DOSI CONSIGLIATE Usare solo per brevi periodi di trattamento. Pazienti con insufficienza renale: La ridotta capacità di eliminare con l’urina il supplemento salino esogeno fornito dagli antiacidi può condizionare squilibri elettrolitici potenzialmente severi. Il trattamento con Sali di magnesio e calcio richiede controlli periodici di magnesiemia e di calcemia. Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1. Insufficienza renale. Non somministrare contemporaneamente alle Tetracicline (vedere paragrafo 4.5). Non somministrare altri farmaci entro 1 o 2 ore dall’impiego del prodotto (vedere paragrafo 4.5). Non è raccomandata la somministrazione del medicinale in età pediatrica. Trattamento sintomatico di patologie del tratto digestivo superiore caratterizzate dall’iperacidità. Saccarina sodica, Saccarosio, Amido di mais, Calcio stearato, Olio essenziale di menta.Ogni compressa contiene: Principi attivi: Magnesio Carbonato 71,0 mg, Sodio bicarbonato 64,2 mg, Calcio carbonato 525,0 mg. Eccipienti con effetti noti: saccarosio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1 Sulla base dei dati bibliografici disponibili non sono noti effetti indesiderati correlati alla specialità. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. L’esperienza sul deliberato sovradosaggio è molto limitata. Come in tutti i casi di sovradosaggio, il trattamento deve essere sintomatico, adottando misure di supporto generiche. Sebbene non siano note reazioni avverse, nelle donne in stato di gravidanza e durante l’allattamento il prodotto deve essere usato sotto il diretto controllo medico. Si tenga presente che gli antiacidi possono, con diversi meccanismi, interferire con la somministrazione orale di altri farmaci. In particolare la somministrazione contemporanea di Tetracicline può dar luogo a complessi insolubili, con riduzione dell’assorbimento di tali antibiotici. È comunque opportuno non somministrare altri farmaci entro 1 o 2 ore dall’impiego del prodotto. Associazioni da evitare: - tetracicline: formazione di complessi insolubili con riduzione dell’assorbimento e dell’attività di tali antibiotici. Associazione sconsigliata: - chinidina: aumento dei tassi plasmatici della chinidina e rischio di sovradosaggio a causa della diminuzione dell’escrezione. Associazioni che necessitano di precauzioni d’impiego: - indometacina, fosforo, desametasone, digitatici, sali di ferro, nitrofurantoina, lincomicina.

Dettagli Aggiungi al carrello

12,50

Prodotto aggiunto al carrello.

Vai al carrello

È stata raggiunta la quantità massima acquistabile per questo prodotto

Vai al carrello
NEURABEN*30CPS 100MG -13%

NEURABEN*30CPS 100MG

€ 15,00 € 13,00

100 MG CAPSULE, 30 CAPSULE Si raccomanda cautela nella somministrazione a soggetti in corso di trattamento con levodopa perchè la Piridossina può antagonizzarne gli effetti terapeutici. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Neuraben contiene giallo tramonto (E110) che può causare reazioni allergiche. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Di norma 1 capsula 3 volte al giorno. Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Polinevriti da stati carenziali di Vitamina B1, B6 e B12. Talco, magnesio stearato, polietilenglicole 6000. Ogni opercolo contiene: Testa: Titanio biossido (E171), giallo tramonto (E110), gelatina. Corpo: Titanio biossido (E171), giallo tramonto (E110), gelatina.Ogni capsula rigida contiene: Principi attivi: Benzoilossimetiltiamina 100 mg Piridossina cloridrato 150 mg Cianocobalamina 500 mcg Eccipiente con effetti noti: Giallo tramonto . Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. Neuraben è in genere ben tollerato e non sono noti effetti tossici e di accumulo. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. Non si conoscono sintomi di sovradosaggio. Non esistono controindicazioni all’uso di NEURABEN in queste condizioni. La Vitamina B6 può antagonizzare gli effetti terapeutici della levodopa.

Dettagli Aggiungi al carrello

13,00

Prodotto aggiunto al carrello.

Vai al carrello

È stata raggiunta la quantità massima acquistabile per questo prodotto

Vai al carrello
FELDENE CREMADOL*CREMA 50G 1%

FELDENE CREMADOL*CREMA 50G 1%

€ 9,05

1% CREMATUBO 50 G" La quota di principio attivo assorbita attraverso la cute non raggiunge, di norma, in circolo, concentrazioni tali da rendere valide le avvertenze e di esporre a rischi di effetti indesiderati relativi alla somministrazione del medicinale per via sistemica. L’applicazione di medicinali per uso topico, specie se protratta, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In presenza di reazioni di ipersensibilità si dovrà interrompere il trattamento ed istituire una terapia opportuna. Vedere anche paragrafo 4.5. Con l’uso di piroxicam per uso sistemico sono state segnalate reazioni cutanee gravi alcune delle quali potenzialmente letali, come dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens-Johnson (SJS) e necrolisi epidermica tossica (TEN). Queste reazioni non sono state associate al piroxicam per uso topico, tuttavia non si può escludere la possibilità che si possano verificare con la somministrazione topica. I pazienti devono essere informati riguardo i segni e i sintomi, inoltre devono essere monitorati attentamente per le reazioni cutanee. II più alto rischio di insorgenza di SJS e TEN si ha nelle prime settimane di trattamento. Se si verificano i segni e i sintomi di SJS e TEN (per esempio eruzione cutanea progressiva spesso con vesciche o lesioni della mucosa) il trattamento con piroxicam deve essere sospeso. I migliori risultati nella gestione della SJS e della TEN si ottengono con una diagnosi precoce e l’immediata interruzione della terapia con qualsiasi medicinale sospetto. Una precoce sospensione è associata ad una migliore prognosi. Se il paziente ha sviluppato SJS o TEN con l’uso di piroxicam, il medicinale non deve essere più riutilizzato in questo paziente. L’alcool cetostearilico contenuto nella crema può causare reazioni cutanee locali (ad es. dermatiti da contatto). Il glicole propilenico contenuto nella crema può causare irritazione cutanea. I medicinali antinfiammatori non steroidei, incluso piroxicam, possono causare nefrite interstiziale, sindrome nefrosica e insufficienza renale. Con piroxicam per uso topico ci sono state, inoltre, segnalazioni di nefrite interstiziale, sindrome nefrosica e insufficienza renale anche se non è stata stabilita una relazione causale con il trattamento con piroxicam topico. Di conseguenza non si può escludere che questi eventi avversi possano essere correlati all’uso del piroxicam topico. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Spalmare una opportuna quantità di crema sulla parte dolorante delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti massaggiando lentamente fino a completo assorbimento. Ripetere la somministrazione 2 - 3 volte al giorno. Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Stati dolorosi e flogistici di natura reumatica e traumatica delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti. Esteri poliglicolici di acidi grassi, glicole propilenico, macrogol 1000 monocetiletere, alcool cetostearilico, alcool feniletilico, sodio citrato, acido citrico monoidrato, profumo anallergico, acqua depurata.100 grammi di crema contengono Principio attivo: Piroxicam 1 g Eccipienti con effetti noti: contiene glicole propilenico e alcol cetostearilico. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1 Come tutti i medicinali, Feldene cremadol, può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. L’uso, specie se prolungato, del prodotto può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione ed irritazione locale. Classificazione per sistemi e organi Reazione avversa Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Raro: Orticaria (reazione immediata)* Molto raro: Reazioni bollose come Sindrome di Steven Johnson e necrolisi epidermica tossica Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili): Dermatite da contatto, eczema e reazioni cutanee di fotosensibilità. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Raro: Broncospasmo (reazione immediata)* (*) In tal caso occorre interrompere il trattamento. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. Non sono stati riportati in letteratura casi di sovradosaggio del medicinale. Fertilità In base al meccanismo di azione, l’uso di FANS, compreso piroxicam, può ritardare o impedire la rottura dei follicoli ovarici, il che in alcune donne è stato associato a infertilità reversibile. In donne con difficoltà di concepimento o sottoposte a indagini per infertilità occorre prendere in considerazione la sospensione dei FANS, incluso piroxicam per uso topico. Gravidanza La quantità di principio attivo che viene assorbita attraverso la cute non raggiunge in circolo, di norma, concentrazioni tali da rendere valide le avvertenze e di esporre a rischi di effetti indesiderati relativi alla somministrazione del medicinale per via sistemica. Non ci sono studi sull’utilizzo del piroxicam topico in donne in gravidanza. Gli studi condotti sugli animali hanno mostrato una tossicità riproduttiva con le formulazioni sistemiche (vedere paragrafo 5.3), ma la loro rilevanza sull’utilizzo delle formulazioni per uso topico in donne in gravidanza non è nota. Tuttavia, in via precauzionale, a meno che il medico non lo ritenga assolutamente necessario, se ne sconsiglia l’uso durante la gravidanza. L’inibizione della sintesi delle prostaglandine può influire negativamente sulla gravidanza. Dati ottenuti da studi epidemiologici suggeriscono un aumento del rischio di aborto spontaneo dopo l’uso di inibitori della sintesi delle prostaglandine nelle prime fasi della gravidanza. Negli animali, la somministrazione di inibitori della sintesi delle prostaglandine ha mostrato di provocare un aumento della perdita pre e post-impianto. Allattamento Si sconsiglia l’uso del piroxicam topico durante l’allattamento poiché la sua sicurezza clinica non è stata valutata. In base agli studi di biodisponibilità è estremamente improbabile che il piroxicam crema spiazzi altri medicinali legati alle proteine plasmatiche. Tuttavia i medici dovranno tenere sotto controllo i pazienti trattati con Feldene Cremadol crema e medicinali ad alto legame proteico per eventuali aggiustamenti e dosaggi.

Dettagli Aggiungi al carrello

9,05

Prodotto aggiunto al carrello.

Vai al carrello

È stata raggiunta la quantità massima acquistabile per questo prodotto

Vai al carrello