VISUFARMA SpA.
4% + 0,2% COLLIRIO, SOLUZIONE25 CONTENITORI MONODOSE DA 0,5 ML" Da usare sotto il diretto controllo del medico. Non utilizzare se la soluzione non è limpida. Visuglican flacone da 10 ml contiene fosfato bisodico 6,50 mg per 1 ml equivalente a 65 mg/10 ml, e fosfato monosodico 2 mg per 1 ml equivalente a 20 mg/10 ml. Visuglican monodose contiene fosfato bisodico 8,12 mg per 1 ml equivalente a 4,06 mg/0,5 ml e fosfato monosodico 4,5 mg per 1 ml equivalente a 2,25 mg/0,5 ml. Flacone: Conservare a temperatura non superiore ai 25°C. Monodose: tenere il prodotto lontano da fonti di calore. 1-2 gocce nel fornice congiuntivale quattro volte al giorno. Prima dell’uso assicurarsi che il contenitore monodose sia intatto. Visuglican in Contenitore monodose va usato solo immediatamente dopo l’apertura. L’eventuale residuo non deve essere utilizzato. Evitare che l’estremità del contenitore venga a contatto con l’occhio o con qualsiasi altra superficie. Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Trattamento delle congiuntiviti di natura tossica, allergiche e primaverili, ad andamento subacuto e cronico. Visuglican Collirio, soluzione in flacone da 10 ml: 100 ml di collirio contengono: Sodio edetato; Fosfato bisodico; Fosfato monosodico; Acqua depurata. Visuglican Collirio, soluzione in contenitori monodose: 100 ml di collirio contengono: Sodio edetato; Fosfato bisodico; Fosfato monosodico; Acqua per preparazioni iniettabili.100 ml di collirio, soluzione contengono: Principi attivi: Sodio Cromoglicato 4 g; Clorfenamina maleato 0,2 g. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1 Raramente sono stati riportati fenomeni irritativi e bruciore. In questi casi è consigliabile sospendere il trattamento. (vedere paragrafo 4.3) Molto raramente sono stati riportati casi di calcificazione della cornea associati all'uso di colliri contenenti fosfati in pazienti con cornea significativamente danneggiata. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/web/guest/content/segnalazioni-reazioni-avverse. Non sono stati riportati fenomeni di sovradosaggio. Come per ogni farmaco è opportuno, quando possibile, evitare la somministrazione durante il primo trimestre di gravidanza. Se l’uso di questo prodotto è ritenuto essenziale in una madre che allatta, la paziente deve sospendere l’allattamento. Non sono note interazioni con altri farmaci. Tuttavia sono possibili effetti additivi quando il Visuglican è somministrato contemporaneamente a H2 antagonisti (cimetidina) e con corticosteroidi.